109 – Il mondo cablato dei
Vittoriani
Il libro di Tom Standage The
Victorian internet di cui abbiamo parlato nella Morse News 77 ha avuto, all’estero
s’intende, un tale successo che ne è stato tratto il documentario televisivo “How the Victorians Wired the World”
(John Claxton Associated Ltd – London, www.jcatv.co.uk),
con la consulenza di Tom (fotogramma a
destra).
In attesa o nella speranza che venga doppiato in italiano e
trasmesso dalla Rai, magari a Superquark
col commento di Piero Angela, ne fornisco un frammento
di pochi secondi per mostrare in pratica i “semafori”
ottici e acustici del mio Telegrafia
e Lingua (Fig. 1 e Fig. 2).
Nel filmato si vedono i due stop o finecorsa tra cui oscilla
l’ago o detector. Nella foto centrale
qui riportata invece questi due fermi sono stati sostituiti da due tubicini
risonanti leggermente diversi per dare “toni” diversi e permettere la lettura a
udito. Rispetto al “sounder inglese” di Bright
questo è più semplice e spartano: funziona senza relè e pila locale, ma
naturalmente fornisce suoni di intensità molto più debole.
Linea party = internet vittoriano