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45 – Perera, psicologo e telegrafista
(18.3.2006)
A Tom
Perera (vedi foto) ho già accennato
in una News (vedi MO 79) e
in diversi luoghi dei miei scritti (vedi
AG 12, FO 27, ecc.), ma ritengo utile – avendo amaramente constatato che la gente
non legge! – presentare un paio di sue foto e aggiungere
qualche altra brevissima, telegrafica considerazione.
Molti radioamatori, soprattutto i collezionisti
di tasti telegrafici, lo conoscono bene, o per lo meno conoscono il suo
splendido e sterminato catalogo di apparecchiature
telegrafiche (vedi
in rete). Molto meno noto, in Italia, è invece il Perera professore emerito (avrà
una età di circa 75 anni) di psicologia
sperimentale e collezionista di strumenti scientifici (vedi in rete),
perché il suo nome l’ho incontrato solo nel Comitato
scientifico (vedi sopra) promotore
del bel volume, purtroppo poco noto, di M.
Sinatra, La psicofisiologia a Torino, Lecce 2000.
Un’ultima considerazione. Pur
non essendo un telegrafista – e forse
proprio per questo! – io ho maturato la convinzione che il Morse americano
è, e soprattutto era, cosa ben diversa dal Morse europeo; similmente, pur non
essendo uno psicologo, ho la presunzione di ritenere che la vera psicologia non
è quella nostrana (con buona pace del prof.
Cimino!), ma quella americana, veramente sperimentale, alla Buccola.