GA
11 – Raccomandazione cercasi (17.1.2006)
Mani pulite non è
stata quella rivoluzione che si crede o si credeva, perché si tratta di un
falso problema. Il malaffare, la corruzione certamente c’erano
e rimangono, ma il guaio principale dell’Italia non è questo, bensì esattamente
il contrario: le mani pulitissime e lavatissime (vedi foto) degli infiniti Pilato, politici e no, che demandano continuamente ad altri e passano “carte” (“iposemi”)
senza fine e senza, appunto, “sporcarsi” le
mani, ossia senza sforzarsi per entrare nel “merito” (“sema”)
dei problemi e risolverli.
Neanche quello delle “raccomandazioni” è un vizio nazionale esecrabile, perchè, come ho
teorizzato nel mio Etica e Fonetica (AG 13),
esse sono utili e anzi indispensabili.
Se qualche benpensante fino
a questo punto non si è scandalizzato delle mie asserzioni vaneggianti proverò a stordirlo, senza altre chiacchiere moralistiche,
con una proposta o provocazione “tangibile”:
offro una “tangente” del 50% dei
futuri ed eventuali utili a chi raccomanderà il Bitnick
alla Rai.
Sia chiaro, ripeto per l’ennesima volta e a
scanso di ulteriori equivoci, che tale raccomandazione
mi serve solo per poter illustrare, agli interlocutori giusti, la mia incompresissima – o forse “scomodissima” – invenzione.