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– Necrologio di Hipp
In attesa di poter pubblicare una biografia dettagliata del Dott.
M. Hipp riporto questo breve necrologio apparso ne L’Elettricista, 1893, p. 124
Il giorno 3 maggio a Flunter
(Zurigo) cessava di vivere, all’età di 80 anni, il dott. Matteo Hipp che si
può considerare come uno dei fondatori della telegrafia elettrica.
Dopo aver esercitata per vari anni l’arte dell’orologeria,
Hipp si dedicò allo studio della fisica e in modo speciale a quello
dell’elettricità.
Nel 1851 Hipp costruì un apparato telegrafico, che fu
sperimentato con pieno successo: in seguito a questa invenzione egli per
incarico del Consiglio federale svizzero fondava la celebre officina di
Neuchàtel per la costruzione di macchine telegrafiche. Fra i varii apparecchi
ideati e costruiti da Hipp ci piace ricordare il relais (vedi AG
12, cap. 4), che porta il suo
nome e che nella sua semplicità lotta ancora coi sistemi più perfezionati. Ma
il merito principale di lui è, a nostro parere, quello di aver dato ai suoi
apparati una forma veramente pratica, come lo dimostra il tipo di macchina
Morse attualmente in uso nei nostri uffici. Si deve pure ad Hipp l’invenzione
di quel sistema di orologi elettrici che anche oggidì si può ritenere come uno
dei migliori.