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35 – Un brano inedito di Buccola (1.3.2006)
Questo vecchio ritratto, religiosamente
conservato dalla signora Graziella Foto,
una discendente del grande scienziato, mostra la mano di Buccola poggiata sul capo di una sua malata.
Nella natura, come nella storia, tutto si
incatena e forma serie. L’ipotesi dello sviluppo è la sostituzione della
mobilità alla fissità, del divenire all’essere, ma anche del relativo
all’assoluto. Non più esistenza stabile: non si può dire di alcuna cosa che
essa “è” intanto che questa parola
significa fissità.
Ogni forza attiva produce più di un cambiamento,
ogni causa produce più di un effetto. Un corpo urta un altro corpo: ai nostri occhi l’effetto consiste in un
cambiamento della posizione o nel movimento di uno o dei due corpi. Ma questa è
un’opinione incompleta, perché addippiù si è prodotto un suono; si sono
prodotte vibrazioni impresse all’aria non solo dal suono ma dal movimento dei
corpi; vi è stato spostamento della posizione delle molecole al punto della collisione;
in seguito condensazione e sviluppo di calore, qualche volta scintilla, cioè
produzione di luce. Ecco così cinque specie di cambiamenti prodotti da un
semplice urto. Così la vita mentale esce dalla vita fisiologica in virtù di
questa legge di progresso continuo, lentamente, a passo a passo per
trasformazioni infinitesimali, senza che si possa dire “Ecco dove è nata!”. Ogni linea di demarcazione che si tira tra la
vita del corpo e quella dello spirito è arbitraria. Per i volgari i quali ne
considerano le forme estreme questa asserzione parrà incredibile. Ma è certo
che dalla semplice azione riflessa del fanciullo che succhia, fino al
ragionamento dell’uomo adulto, il progresso si fa ciascun giorno per grado
infinitesimale; è certo pure che tra gli atti automatici degli esseri i più bassi
e le più alte azioni coscienti della razza umana si può disporre tutta una
serie di azioni manifestate dalle diverse tribù del regno animale, in tal modo
da essere impossibile il dire ad un certo momento della serie: “Qui comincia l’intelligenza”.