68 – Il rumore dell’acqua

                          

sema: flusso turbolento                              iposema: flusso laminare

Con l’aiuto di alcune immagini “pescate” nel mare di internet questa News si prefigge due obiettivi: un esempio per rafforzare la comprensione del fenomeno di sinestesia acustica della Buccola News 65 e un paragone spicciolo per cominciare ad afferrare l’arduo concetto dell’iposema di Lucidi (vedi AG 16).

Il disegno di sinistra è una GIF animata e se non ci sono intoppi tecnici si vedrà ritmicamente aprirsi e chiudersi il rubinetto e uscire un “frusciu d’acqua”, cioè – per i non siciliani – un violento getto d’acqua caratterizzato da spruzzi e da un tipico rumore. Contemporaneamente si avrà la sensazione di “sentire”, appunto, il suo notissimo “fruscio”, cioè un rumore simile, per capirci, a quello di qualcosa che frigge. Dal tubo di destra invece fuoriesce una più chiara, fresca, forse dolce e sicuramente più “silenziosa” acqua.

I fisici, dopo gli studi di Reynolds (1883), chiamano questi due modi di circolazione dell’acqua (e anche di altri fluidi, liquidi o gas) all’interno di un condotto rispettivamente “regime turbolento” e “regime laminare”. Il concetto è esemplificato dai due disegni accanto: nel caso di moto turbolento vi sono una serie di gorghi, ingorghi o vortici che producono “perdite di carico” e non permettono alcuna formalizzazione matematica della traiettoria o della velocità della singola particella (linea rossa); nel caso laminare invece i filetti d’acqua sono paralleli e perfettamente prevedibili e analizzabili.

Ebbene, il segno linguistico o “sema”, che Saussure appropriatamente chiama “arbitrario”, è paragonabile al “regime turbolento”; l’iposema di Lucidi, o “segno tecnificato” (vedi AG 16), caratterizzato da ordine, linearità e funzionalità (si pensi al solo ordine alfabetico…) invece è paragonabile al “regime laminare”.

E si badi anche i linguisti ancora non conoscono né riconoscono questi due “flussi fonici”, malgrado Saussure risalga all’epoca di Reynolds e Lucidi abbia “scoperto” l’iposema da oltre mezzo secolo.

Indietro