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– Ricerche a Torino
Chiarissimo
Dazzi,
La
ringrazio del riscontro alla Buccola
News 34 e della collaborazione.
L’officina
o atelier di Corino, seguendo gli schemi degli istituti tedeschi, era interno all’Istituto di Fisiologia e si
trovava nella sala 30 (cerchiata in grigio nella pianta allegata).
Altre due sale dell’istituto – il cui ingresso principale era al n. 30 di corso
Raffaello (vedi pianta stradale) – Mosso le assegnò a Kiesow, nel 1896, per impiantarvi il primo nucleo dell’istituto di
psicologia sperimentale torinese (Sinatra,
cit.). L’edificio era a tre piani, compreso il sottosuolo dove c’erano vari
magazzini e scuderie.
In base a
questi dati di partenza si dovrebbero ricercare vestigia del laboratorio del
Corino e dei suoi strumenti. Esisterà un museo, un catalogo, un inventario?
Esisteranno notizie biografiche del Corino? Il tavolo
Buccola, come già ipotizzato, potrebbe essere chiuso in qualche
armadio. Oppure nell’edificio del manicomio, su cui però allo stato non so
assolutamente nulla.
Per
cominciare, la cosa migliore, caro Dazzi, sarebbe contattare il Dipartimento di
Neuroscienze e indi il direttore dell’istituto di Fisiologia e/o,
possibilmente, qualcuno che ne conosca a menadito la storia.