Al Dott. Andrea Lapiccirella

        Direttore DAST - CNR

 

p.c. Dott. Ing. Lucio Bianco

Presidente CNR

        Roma 29.10.2001              

       

        OGGETTO: Televisione Interattiva Equivalente (Sistema Gaeta).

 

Il sottoscritto Dott. Andrea Gaeta, facendo seguito alla risposta del 27.9.2001, prot. 3548/01 (all. 1), che codesto DAST ha ritenuto di dare all’ennesima richiesta di parere avanzata dallo scrivente in data 4.6.2001 (all. 2), fa rilevare quanto segue:

1.   Tale risposta è reiteratamente elusiva e chiaramente pretestuosa perché sul trovato in oggetto non è stata richiesta una consulenza, ma solo un parere;

2.   Esprimere pareri rientra nei compiti del CNR, a meno che non si tratti di argomenti manifestamente non meritevoli di essere presi in considerazione;

3.   Il rifiuto, in tal caso, deve avere questa esplicita motivazione, senza ambiguità;

4.   Inoltre, come già accennato il 19.3.2001 all’Avv. Schininà, esiste un precedente di pronunciamento del CNR su una richiesta di parere avanzata dallo scrivente – del tutto estranea, peraltro, a quella attuale (Comitato Nazionale di Consulenza del CNR, verbale della seduta del 25.3.1976);

5.   L’invenzione non riguarda un adattamento della conversione A/D, come in un primo momento ritenuto dall’Ing. Picco (vedi e-mail 2.11.2000, all. 3);

6.   Nel corso del colloquio del 19.9.2000 col Dott. Lapiccirella e con l’Avv. Schininà lo scrivente, dopo aver, per sommi capi, illustrato la sua invenzione e la sconvolgente “scoperta”, fatta sulla propria pelle, della fallacia della comunicazione umana, ha sostenuto con vigore che il CNR (Dpt di Psicologia) sarebbe una struttura idonea a testare scientificamente (all’americana) non solo la funzionalità tecnica del trovato, ma soprattutto la sua “funzionalità psicologica”;

7.   Si fa in ultimo rispettosamente notare, con riferimento alla e-mail 23.10.2000 (all. 3), che la Televisione Interattiva Equivalente non è un usuale o canonico “progetto” di ricerca, ma un “trovato” già positivamente passato per l’Ufficio Italiano Brevetti. (Circa la perdurante e inconcepibile confusione tra progetto e brevetto si rimanda alla letteratura o, per il caso specifico, alla lettera n. 9 de “Il Bitnick incompreso”).

Nel ribadire con forza che il Sistema Gaeta continua ad essere mal compreso (forse succubo di qualche complesso del giocattolo o sindrome di Edison) il sottoscritto reitera ancora l’istanza di valutazione, riservandosi ogni azione legale a tutela dei propri diritti.

                   Distinti saluti

Andrea Gaeta