Scheda
supersintetica
dei due livelli del linguaggio umano
livello basso livello
alto osservazioni
PAROLA
FRASE dualità
riconosciuta da tutti i linguisti
NOME VERBO semplificazione della dualità precedente
FONOLOGIA PROSODIA dualità dal punto di vista fonetico
FONEMI PROSODEMI prosodemi = indizi fonici del significato
IPOSEMA
SEMA dualità dal punto di vista semantico
ESTENSE
INTENSE dualità fonetica scoperta da M. Lucidi
FISSITA'
BALLISTICA movimenti oculari durante la lettura
SENZA FEEDBACK CON FEEDBACK solo la retroazione porta al significato
VOCE SINTETICA VOCE NATURALE gli
iposemi si pronunciano sinteticamente
ANECOICA
ECOICA solo i ciechi non minimizzano gli echi
POVERTA'
RICCHEZZA l'estensa
si pronuncia "in economia"
MENO PIU' effetto Lucidi: meno per meno = più
ARTICOLATO GLOBALE il sema è un tutto inanalizzabile
FORMULA
INTERIEZIONE dualità
evidenziata da Mario Lucidi
BREVE LUNGA dualità alla base della metrica classica
MANOSCRITTURA FIRMA dualità notata da un copista cecoslovacco
IPOINTELLIGENZA INTELLIGENZA anche il cervello umano sfrutta l'I.A.
NUMERI COMPOSTI NUMERI PRIMI i composti sono detti mnemonicamente
IPOTONO
TONO dualità relativa alla tensività fonica
RELAX STRESS ciclo neurologico dell'attenzione
IPOLETTURA LETTURA ipolettura: strabismo semantico/prosodico
LAMINARE
TURBOLENTO grossolana
analogia idraulico/fonetica
ALFABETICA AN-ALFABETICA l'alfabeto: solo una memoria (efficiente)
DIGITALE
ANALOGICO la
registrazione analogica o campionata
MEMORIZZABILE IRREPETIBILE non è una memorizzazione (efficiente)
SEGMENTALE SOPRASEGMENTALE tradizionali
classificazioni accettate
FUNZIONALE EXTRAFUNZIONALE dalla maggioranza dei linguisti
DISCRETO
CONTINUO la compenetrazione del continuum fonico
TRATTI DISTINTIVI TR. RIDONDANTI delle
parole intense non è segmentabile
E'
noto che la percezione di una parola è pressoché identica sia che venga
pronunciata in una camera anecoica, sia in un ambiente riverberante, malgrado
la profondamente diversa composizione spettrale. Però i ciechi, costretti a
servirsi di tutti i riverberi, notano differenze anche sottili e ciò aiuta a
capire la genesi della scoperta di Lucidi.
Analogamente
a quanto avviene nel segnale microfonico, anche in quello trasdotto dal bulbo oculare
durante la lettura difficilmente potremmo discernervi la fase di fissità da
quella balistica (gestire prosodico), se queste fossero ancora da scoprire.