78 – Formen des telegraphischen Verkehrs

 

Wie den unmittelbaren, persönlichen Verkehr, so vermitteln auch den telegraphischen Verkehr das Auge und das Ohr. An Verkehrsformen aber ist der telegraphische Verkehr reicher als der unmittelbare Verkehr von Person zu Person. In letzterem bedienen wir uns zunächst nur ganz ausnahmsweise solcher Verständigungsmittel, welche dein Auge und dem Ohr zugleich wahrnehmbar sind, bez. durch beide zugleich wahrgenommen werden sollen; ferner verwenden wir da, wo die Mitteilung durch das Ohr allein zum Bewusstsein gebracht werden soll, fast ausschließlich die Wortsprache; dem Auge allein bieten wir zwar die Mitteilung bald in vergänglicher, bald in bis zu einem gewissen Grade unvergänglicher Form, allein nur im ersteren Falle, zu welchem wir meist lediglich wegen vorhandener Taubheit unsere Zuflucht nehmen, bequemen wir uns zu einer Zeichensprache, im andern Falle dagegen pflegen wir das Mitzuteilende niederzuschreiben, und zwar benutzen wir dabei ausschließlich die Buchstabenschrift, sofern uns nicht der Gegenstand der Mitteilung zu einer Abweichung drängt und eine Zeichnung, Notenschrift und dergl. fordert. Ja, oft greifen wir gerade nur in der Absicht zum Niederschreiben der Mitteilung, um dieselbe in der gewöhnlichen Schrift anstatt in einer Zeichenschrift machen zu können.

 

Un mio grande rammarico è quello di non conoscere il tedesco e di non poterlo più imparare in età avanzata. La cultura tedesca – Buccola e Lucidi lo sapevano bene!  è imprescindibile per sviscerare il lato tecnico delle scienze, siano esse fisiologiche, linguistiche o telegrafiche. Chi ha visto qualche trattato tedesco non può che convenire sull’assoluta supremazia della “tecnologia tedesca”!

I traduttori automatici mi hanno spesso aiutato e mi aiutano, ma ci sono brani, come quello riprodotto, con sfumature semantiche ben difficili da rendere e soprattutto comprendere (provare per credere…). Lo scopo di questa News è allora quello di trovare, col passaparola telematico, qualche giovane bilingue, appassionato di scienza, che gratis, o con compenso simbolico, mi aiuti nel mio lavoro.

 

Intervento di Gaeta (4.4.05):

Ecco la traduzione dell’importantissimo brano, fatta da un traduttore professionista (20,5 euro):

 

Come la relazione diretta, personale, anche la relazione telegrafica è trasmessa dall’occhio e dall’orecchio. La relazione telegrafica, però, è più ricca nelle sue forme rispetto alla relazione diretta da persona a persona. Nell’ultima, intanto, ci serviamo solo eccezionalmente di quei mezzi di comunicazione percepibili contemporaneamente dall’occhio e dall’orecchio o che vogliono essere percepiti contemporaneamente da entrambi. Inoltre, nel caso in cui il messaggio vuole essere portato alla coscienza solo attraverso l’orecchio, utilizziamo quasi esclusivamente il linguaggio della parola. E’ vero che il messaggio indirizzato solo all’occhio viene sottoposto talvolta in forma fugace, talvolta fino ad un certo punto in forma imperitura. Alla prima forma ricorriamo spesso solo per la presenza di una sordità, aiutandoci con un linguaggio mimico. Nell’altro caso, invece, siamo abituati a scrivere il messaggio utilizzando esclusivamente la scrittura a caratteri, qualora l’oggetto del messaggio non ci obblighi ad uno scostamento rendendo necessario un disegno, una notazione o similare. Anzi, spesso ricorriamo alla scrittura del messaggio nell’intento di metterlo nella scrittura corrente piuttosto che in una scrittura a segni.     

 

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