131 – Il telegrafo di Stöhrer
Ieri un
vecchio radioamatore mi ha mandato alcune foto di un suo telegrafo
apparentemente Morse, ma con parecchie stranezze, soprattutto la mancanza della
rotellina inchiostrante e la presenza di due leve invece di una.
Si
tratta in realtà del rarissimo telegrafo
di Stöhrer, ben descritto, per esempio, in R. Sabine, The Electric Telegraph, London 1867 (da cui provengono le immagini a destra).
Funziona con un doppio tasto ad inversione di corrente, col quale si mandano
segnali non del codice Morse, ma del
più veloce codice Steinheil (stenotelegrafia).
Un relè
polarizzato (in primo piano nella foto e
al centro nello schema), discriminando il verso della corrente, comanda
l’elettromagnete di destra (coppia di
rocchetti verdi verticali) o quello di sinistra (coppia di rocchetti non ben visibili nella foto). Si azionano così
(mai contemporaneamente) le due leve nere ben visibili nella foto e i
rispettivi “stili” a secco (non visibili
nella foto) intaccano la zona di carta lasciandovi dei segni tipo Braille.