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13 – Sento doppio? (24.1.2006)
I sensi, com’è noto, possono essere ingannati (illusioni ottiche, acustiche, ecc.), con
l’eccezione del tatto che conferirebbe la “sicurezza”
del “toccare con mano”. In realtà anche
la tattilità ci può giocare brutti scherzi e chiunque se ne può convincere con
il semplice esperimento della figura (da
W. James, Principles of Psychology).
Si metta su un tavolo una pallina, possibilmente
di gomma, del diametro di un paio di centimetri e la si tocchi contemporaneamente con i polpastrelli di
indice e medio: ovviamente le dita confermeranno quello che vedono gli occhi e
cioè che c’è una sola pallina. Si rifaccia l’esperimento dopo aver accavallato
le due dita e si avrà la stupefacente “certezza”
di “sentire” due distinte palline.
Il fenomeno è vecchissimo (risale ad Aristotele) e notissimo, ma dubito che
in molti l’abbiano sperimentato sulla “propria
pelle”. Forse qualcuno ha provato a far rotolare qualche pisello o una
penna tra le dita incrociate, oppure toccandosi la punta del naso, ma bisogna
tener presente che l’esperimento riesce meglio quando sono interessati solo i
polpastrelli delle dita.