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– Un “mostro” di bravura
Il mondo è pieno di mutilati, storpi, mostri o sgorbi della
natura e ci sono realtà ancora più raccapriccianti: pazzi dei manicomi e a
piede libero, imbecilli, autistici e persino “prodigi” della natura o “idiot savants”.
L’uomo, o meglio il tronco umano di questa immagine è Charles
Grandemange, vissuto in Francia dal 1834 al 1874. Nato senza braccia né gambe
pesava solo 800 grammi e il suo corpo ebbe uno sviluppo
limitatissimo, tanto da rientrare in una scatola di 30 cm. Ciò malgrado
compì studi regolari e scrisse anche un libro di aritmetica
pratica. Principalmente però è ricordato per la sua straordinaria capacità di fare
calcoli “con rapidità elettrica”, come si diceva all’epoca. Riusciva
anche a scrivere col moncone di braccio, con la penna infilata sotto l’ascella.
L’immagine, l’autografo e le
notizie riportate sono tratte da l’Illustration
del 1852.