28 – L’atomo di Buccola
Pubblico tre lettere
pregresse, sulla prima delle quali avremo occasione di ritornare a proposito della
rivista di Buccola.
Al prof.
Dipartimento Psicologia
v. dell
34100 Trieste
Roma 16/10/94
Chiarissimo Professore,
su segnalazione della Gori Savellini
ho comprato e letto con interesse il Suo libro Immagini della psicologia. Vi ho ritrovato, un po
Le due lettere allegate, rispettivamente a
La Grutta e a Guarnirei (qui in calce), le chiariranno in parte i miei interessi,
cioè la raccolta di documentazione di e su Gabriele
Buccola, sulla quale forse Lei potrebbe darmi notizie preziose,
specialmente nel caso che stia continuando a occuparsi di Buccola o conosca
qualcuno che lo faccia o intenda farlo.
In particolare le chiederei di interporre i suoi eventuali
buoni uffici per far pubblicare il carteggio (circa 400 lettere) di Buccola,
provvidenzialmente salvato dal Guardione, che, come Lei ben saprà, contiene
documenti assolutamente preziosi per la storia della psicologia (non soltanto
italiana).
Intendo consultare Rossi
1984 (su Morselli)
e spero di trovare a Roma Martucci 1981 (per
la pangenesi).
Mi auguro infine di farle cosa gradita segnalando questi piccoli e purtroppo
ricorrenti errori:
L
Pensiero e Azione invece di Pensiero e Arte
La dottrina e le leggi
dell
La legge del tempo invece di La legge del tempo nei
fenomeni del pensiero
Nel ringraziarla dell
Roma 16/10/94
Gent.ma dott.ssa
Patrizia Guarnieri,
mi faccio vivo con congruo ritardo
dopo il proficuo colloquio telefonico sul Suo interessantissimo lavoro su Enrico Morselli.
Altri impegni, purtroppo, mi costringono a procrastinare la ripresa del lavoro
su Gabriele Buccola al quale attendo da parecchi anni e per il
quale il traguardo della pubblicazione è ancora molto lontano. Ad ogni
modo, considerata la Sua disponibilità e, soprattutto, la Sua
insperata competenza in materia, Le sottopongo un primo e rapido elenco di ciò
che mi potrebbe essere utile:
lettere di Buccola nel carteggio Morselli;
notizie sui rapporti tra Morselli e Buccola;
notizie sulla mancata (?)
pubblicazione da parte di Morselli degli inediti di Buccola;
notizie sui rapporti tra Morselli e i parenti di Buccola, dopo la morte di questi;
notizie, anche tramite
se Lei stessa ha pubblicato
altro su Morselli, ecc.
Non si faccia scrupolo di una risposta,
caso
Cordialmente.
Al prof. Giuseppe La Grutta
Istituto di Fisiologia
e p.c. ai proff.
Aldo Brigaglia
e Pietro Nastasi
Istituto di Matematica
Università di Palermo
Roma 25.1.94
Chiarissimo
professore,
desidero ringraziarLa
delle carte che mi ha inviato. Purtroppo non c’è la prolusione che speravo, ma
solo due fogli sciolti, con citazioni di Dante e di Cesare, finiti chissà come
nel fascicolo di Buccola.
Spero di non abusare della Sua cortesia se approfitto
dell’occasione per soffermarmi su altre due cose che mi stanno molto a cuore
per il libro su Buccola a cui potrei (e dovrei) finalmente lavorare ora che
sono in pensione (in anticipo, per motivi di salute, dall’insegnamento di elettrotecnica: sono laureato in fisica, appassionato di
fonetica sperimentale, nonché topo di biblioteche).
La prima riguarda l’epistolario conservato alla Biblioteca
Comunale, che oltre ad essere una miniera di notizie storiche è uno strumento
di lavoro indispensabile per chi dovesse accingersi a
ricostruire o continuare l’opera incompiuta del povero Gabriele. Assunto, con
Buccola, che opera precipuamente scientifica e feconda è quella di raccogliere
dapprima i fatti, i quali formano la vera ricchezza della scienza, e solo dopo
subordinarli al ragionamento e quindi alla critica, alle annotazioni, alle
valutazioni qualche volta solo di sapore accademico, i professori Brigaglia e Nastasi, che
avrebbero la volontà, gli strumenti accademico-finanziari e soprattutto la
competenza per varare, finalmente dopo 60 anni dalla donazione, la
pubblicazione o per meglio dire la messa a stampa di tale carteggio, mi hanno detto che il vero ostacolo è puramente formale: giustificare
una tesi di laurea ad uno studente di matematica sul carteggio di un medico! Io
mi limito a rigirare a Lei il problema, fiducioso che potrà trovarne o
suggerirne una soluzione adeguata, dichiarandomi al contempo disponibile a
fornire le (poche) notizie che finora ho raccolto su Buccola (sulle riviste Gli Atomi, La rassegna settimanale, ecc. ) a chi eventualmente ne avesse bisogno per questo lavoro benemerito (ma reso
improbo anche dal fatto che Buccola, a quanto mi risulta, non firmava i suoi
articoli non scientifici).
L’altra questione riguarda il reperimento della rivista Pensiero ed Arte, diretta da Francesco Paresce,
compagno di scuola di Gabriele, nel 1878-79 (vedi fotocopia allegata della
bibliografia ESMOI). La copia esistente alla Nazionale di Firenze è stata
alluvionata, mentre quella presumibilmente presente in casa Paresce
a Palermo è andata dispersa per i bombardamenti, come
mi ha gentilmente raccontato
Distinti saluti.