Caro Luccio
e chiarissimi Professori che mi avete risposto (pochi) e no (la gran
maggioranza),
si, forse
la punta di pol
Nella prima
bozza non c’era (vedi allegato), ma il mio tentativo di ricucitura dei rapporti
col De Mauro, affidato alla cortesia e al tatto di tre persone (Cubeddu, Di
Trocchio e Gamaleri) si è arenato in una laconica, sibillina ed elusiva
risposta: Tullio riceve tutti, non ha preclusioni per nessuno.
Grato
ancora per ogni suggerimento o adesione. Gaeta
067857083
bozza
Al Prof. Marcello Pera
Presidente del Senato
Roma, 24 novembre 2003
OGGETTO: Televisione Interattiva Equivalente (Bitnick).
Eccellenza,
sono uno studioso isolato e un inventore incompreso, pur non essendo “genio”. Poiché tra le mie letture figura anche il Suo eccellente “La rana ambigua” so di rivolgermi non solo al politico illuminato, ma anche all’uomo di scienza. Questa circostanza – rara, nel panorama italiano – mi fa ben sperare circa la petizione che mi accingo a presentarLe.
Si tratta di un’invenzione di enorme utilità sociale, un inedito sistema di interattività implementabile – senza alcun costo aggiuntivo – nella normale televisione generalista. Le caratteristiche del mio brevetto e del format sono ampiamente illustrate nella mia collana “Gli Atomi” e nel sito in intestazione.
L’intrinseca semplicità dell’invenzione
mi induceva a credere che subito tutti l’avrebbero
compresa, tanto più che nessuno (tranne
Il mio appello è che Lei, Signor Presidente, voglia delegare ad una Commissione ad hoc l’esame esaustivo (tecnico, spettacolare, sociologico, economico) di una invenzione che, pur nella sua piccolezza, può rendere vari servigi all’Italia.
Altra mia speranza, infine, è che questa mia petizione possa essere firmata anche da Tullio De Mauro, a suggello di una stima e di un’amicizia ritrovate.
Nel ringraziare delle benevola considerazione porgo i miei rispettosi ossequi.
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bozza
Al Prof. Marcello Pera
Presidente del Senato
Roma, 2 gennaio 2004
OGGETTO: Televisione Interattiva Equivalente (Bitnick).
Eccellenza,
sono uno studioso isolato e un inventore incompreso, pur non essendo “genio”. Poiché tra le mie letture figura anche il Suo eccellente “La rana ambigua” so di rivolgermi non solo al politico illuminato, ma anche all’uomo di scienza. Questa circostanza – rara, nel panorama italiano – mi fa ben sperare circa la petizione che mi accingo a presentarLe.
Si tratta di un’invenzione di enorme utilità sociale, un inedito sistema di interattività implementabile – senza alcun costo aggiuntivo – nella normale televisione generalista. Le caratteristiche del mio brevetto e del format sono ampiamente illustrate nella mia collana “Gli Atomi” e nel sito in intestazione.
L’intrinseca semplicità dell’invenzione
mi induceva a credere che subito tutti l’avrebbero
compresa, tanto più che solo due persone,
Il mio appello è che Lei, Signor
Presidente, voglia chiedere al CdA della
Rai da Lei nominato l’esame esaustivo (sociologico, spettacolare, tecnico-economico comparativo con i nuovi sist
Ho chiesto ad alcune personalità
italiane che conoscono qualche aspetto della mia invenzione o qualcuno dei
tanti ostacoli che l’hanno intralciata (o magari semplicemente qualche mia
pubblicazione scientifica) una firma di adesione. Nell’elenco
che segue ho indicato la loro risposta: SI, No, Nessuna risposta.
Nel ringraziare delle benevola considerazione porgo i miei rispettosi ossequi.
Carlo Freccero “
Tullio De Mauro “
Giampiero Gamaleri
(ecc. in totale una ventina di persone,
destinatarie di questa email esplorativa)