email del
14.5.2004
Caro
Ingegnere,
metto
subito per iscritto le mie osservazioni sulle ragioni per cui, a mio parere,
non ci può essere un seguito interessante alla prospettata collaborazione a
partire dal Bitnik.
1) La quota di innovazione
tecnologica dell'oggetto, certo gustoso e "metaforico", è ridotta e
datata
2) La possibilità di un uso educational è labile e
persino controproducente, applicandosi a pochi generi comunicazionali
3) La tecnologia non rivela nessun particolare aspetto di
forza comunicativa.
Ho
ritenuto doveroso darle una possibilità di spiegazione. Con la stessa chiarezza
le dico ora, confermandole quanto anticipato nettamente per telefono, che per
quanto compete me e i miei collaboratori non c'è un seguito. Ho la sensazione
che un oggetto del genere possa essere utile nelle
scuole (potrebbe rivelarsi un elemento positivo di familiarizzazione
alle tecnologie), ma è un'altra competenza rispetto a quella di un Dipartimento
universitario.
Mi
consenta anche di dirle che sono sconfortato all'idea
che lei si interroghi su che cosa c'è dietro il nostro disinteressse nei confronti della sua tecnologia. Non ci
può essere nient'altro che una leale apertura di una finestra di attenzione a cui è seguita una altrettanto leale
dichiarazione di disinteresse.
Non
è utile per nessuno immaginare complotti e dietrologie, tanto più a partire da una vicenda così gracile.
Con
un cordiale saluto