All. 1

 Alla   RAI - Direzione Tecnica

via Teulada - Roma

       Roma 26.1.96

       Riservata

 

Ad integrazione dell’allegato opuscolo “Count-down. Talk show interattivo” ritengo necessario, e forse proficuo, chiarire il principio di funzionamento della Televisione Interattiva Equivalente da me inventata.

Il “microsatellite” Bitnick come appare da tale libretto (destinato al grande pubblico) serve per una ricetrasmissione di dati, ma in realtà esso è un banale discriminatore di intervalli temporali. Precisamente, detti T1 l’istante del primo count-down,  T2  l’istante in cui l’utente “trasmette” la propria risposta e T3 l’istante del secondo count-down, l’intervallo

DT = T2 - T1

dipende dal telegiocatore e può assumere i seguenti 4 valori orientativi: 4, 7, 10 o 13 sec  (a seconda che egli scelga la prima, la seconda, la terza o la quarta opzione), mentre invece l’intervallo

DT* = T3 - T1

dipende dall’emittente e può essere lungo, sempre orientativamente, 180, 184, 188 o 192 sec  (a seconda che la risposta esatta sia la prima, la seconda, la terza o la quarta). L’apparecchio, comparati i due intervalli suddetti, entrambi inseriti inconsapevolmente e con tutta naturalezza dal telegiocatore, discrimina le coppie correlate (4-180, 7-184, 10-188 e 13-192) da quelle non correlate (4-184, 4-192, 10-184, ecc.) emettendo solo nel primo caso la comunicazione della vittoria, cioè uno squillo di chiamata tipo telefono cellulare (ritardato di un tempo fisso dal secondo count-down).

Questa funzionalità tecnica del sistema si sposa felicemente con la funzionalità spettacolare del programma grazie anche ad una serie completa di soluzioni e semplificazioni che potrei illustrare in dettaglio nell’ipotesi e nella speranza che codesta Direzione Tecnica mostri interesse alla mia invenzione.

                                                                  Distinti saluti.

                                                                                   Andrea Gaeta