TRUCCHI PSICOLOGICI (chiarimenti dell'inventore)[1]
La TVC è basata su un principio molto
semplice: la "grande illusione" che fa sembrare in diretta una
trasmissione televisiva registrata o autentiche le immagini di celluloide di un
film che ci avvince. Così come si sfrutta questa magia quando si vuol fare
apparire in diretta una trasmissione registrata, analogamente il nuovo
medium TVC ci illuderà sulla comunicazione
apparente tra i due "Walkie Talkie telematici" riprodotti nella
pagina a fianco.
Io ho concepito e
realizzato questo DEMO proprio per mostrare all'opera la magia della TVC, ma proprio in questo caso, neanche
a farlo apposta, il trucco non ha funzionato, perché purtroppo si vede
benissimo, e soprattutto si sente, che manca "continuità" e che si
tratta di montaggi. Il motivo di questo insuccesso è peraltro abbastanza
comprensibile, almeno per chi abbia un po’ di conoscenza dei problemi di
editing cinematografico: mi mancavano attrezzature professionali e attori professionisti.
Sia per motivi tecnici che per motivi... artistici, la telefonata è riuscita
poco chiara, tanto che ne ho tagliato circa la metà. Inoltre in questo DEMO si
percepisce la transizione tra il funzionamento TV e il funzionamento computer,
non tanto per la presenza del bianco e nero, quanto, si badi, per le
discontinuità audio che non fluidificano e incollano il tutto, e che invece nella TVC commerciale saranno completamente
assenti.
Queste lacune possono
però essere colmate integrando la visione di questa videocassetta con quanto ho
scritto, e disegnato, nel dossier "Trucchi tecnici e trucchi psicologici",
il quale, tra l'altro, contiene il testo integrale della telefonata, indispensabile
per capire bene il funzionamento
apparente della TVcomputer[2].
Per il funzionamento reale invece bisogna studiare (non soltanto leggere) la
descrizione tecnica dell'invenzione (p. 6).
I concetti esposti non sono per nulla banali e vanno possibilmente integrati
con il mio articolo La radio interattiva (v. AG, 1995, 3).
A proposito di questa
mia precedente invenzione, mi preme sottolineare che quest'altra sulla
televisione, contrariamente a quanto io stesso inizialmente pensavo, è divenuta
man mano molto più facile da realizzare, perché il software si produce in
diretta e perché non necessita dei canali stereofonici. La TVC non è basata solo sulle soluzioni tecnologiche oggetto di
domanda di brevetto, ma anche su trucchi psicologici. Tra le prime
posso fare l'esempio dei marker indistinguibili e del sequenziatore;
tra i secondi le attese, lo share, l'importanza del voto.
Nel mio sistema niente
telematizzazione, televideomatica, ecc. - che possono
creare disturbi della personalità e disorientamento - ma soltanto un "pizzico"
di computer.