All. 17

 

Date: Fri, 19 Nov 1999 13:38:56 +0100

To: gaeta <andreagaeta@tin.it>

From: "a. frova" <Andrea.Frova@roma1.infn.it>

Subject: Bitnik

 

 

Caro gaeta,

ho guardato il sito WEB (non ho trovato differenze da quanto già mi era noto dal materiale stampato) e l'ho anche sottoposto a un collega più esperto di me in problemi di elettronica-comunicazioni. Entrambi concordiamo su quanto segue, che nel suo interesse le riferisco in tutta sincerità:

L'idea può essere interessante ma non è presentata in modo adeguato: ci sono troppi dettagli e commenti inutili, indicativi di una certa ingenuità di fondo; e poi descrizioni macchinose che vanno semplificate; mancano invece certe informazioni di natura tecnica (per esempio non siamo riusciti a capire bene a quale rete nazionale si appoggerebbe il sistema).

Più importante di tutto: manca un "abstract" di non più di 40 righe che presenti il succo dell'invenzione in modo focale e incisivo, dal quali si evinca chiaramente la novità dell'idea, la sua semplicità, la sua potenzialità (al di là di esempietti relativamente scontati). Solo dopo che tale documento avrà attratto la dovuta attenzione, si potrà fornire maggiori dettagli, opportunamente riformulati. Così com'è presentato, l'argomento è destinato a non essere preso in considerazione (tanto meno su Internet, dove le cose buone sono sommerse da tanta spazzatura), se non altro per questioni di tempo.

Quanto ai destinatari del suo "abstract", più che a professori, io proverei a scrivere ai responsabili di quelle società di telematica o telefonia mobile che vanno sorgendo come funghi, che so, tiscali, infostrada, wind. Credo che potrebbero intravedere nell'idea, una volta "vestita" in modo opportuno, una buona prospettiva commerciale.

La saluto cordialmente e le auguro di trovare la formula giusta per colpire nel segno,

Andrea Frova